Percorrendo la via Appia oggi sicuramente non si incontra nessun barcaiolo, perché l'area è stata bonificata nello scorso secolo, ma il rischio di incontrare osti senza coscienza è sempre in agguato.
Questo itinerario vuole guidare il turista curioso attraverso la storia della regina viarum, nonché degli uomini che l’hanno percorsa e dei territori da essa attraversati. Una storia di distruzioni e di fondazioni, di tradizioni e di innovazioni. Una storia che parte dal mito per arrivare alla nostra tavola.
Senza timore di mischiare sacro e profano, storia ufficiale e storielle, l'itinerario vuole dar conto al tempo stesso del conflitto quasi edipico tra Roma e Alba Longa e del rapporto di maternità tra Roma e Latina; del popolo di pastori che abitava il Latium vetus e dei coloni agricoli della bonifica; delle tradizioni demo-etno-antropologiche e di quelle gastronomiche. L’itinerario inizia appena fuori Porta Capena a Roma e termina nelle fertili campagne pontine.