L’Umbria è una Regione del centro Italia, caratterizzata da borghi medievali che spuntano qua e la sulle colline e da piccole, ma meravigliose, città d’arte e di cultura. Tra queste le più famose sono Perugia, il Capoluogo di Regione, Orvieto, Gubbio ed Assisi.

L’Albero di Natale più grande del mondo si trova a Gubbio, adagiato sulle pendici del Monte Ingino che sovrasta la medioevale città umbra. Ogni anno migliaia di turisti approfittano delle offerte proposte dagli hotel e agriturismo a Gubbio durante il mese di dicembre e gennaio per ammirare da vicino l’Albero di Natale più grande del mondo, realizzato da ogni anno da un gruppo di volontari "Alberalioli", entrato nel Libro dei Guinness dei primati nel 1991.

Questo particolare albero luminoso è formato da corpi illuminanti di vario tipo, disseminati con accuratezza in modo da dare vita ad una sagoma luminosa a forma di albero di Natale a realizzare un effetto cromatico assolutamente unico: oltre 250 punti luminosi di colore verde delineano la sagoma di un Albero di Natale alto oltre 650 metri con il corpo centrale disseminato di oltre 300 luci multicolore e con alla sommità installata una stella della superficie di circa 1.000 metri quadri disegnata da oltre 200 punti luminosi.

L’Albero resta acceso per tutto il periodo natalizio e viene disattivato dopo l’Epifania. Decine di migliaia di persone alloggiano in hotel in Umbria e vengono tutti gli anni a Gubbio durante il periodo Natalizio proprio per ammirare l’Albero che resta acceso fino alla sera del 6 gennaio.

Anche quest’anno Gubbio ha accolto la manifestazione culturale dell’estate eugubina. Dal 13 al 26 agosto la città perugina ha portato nomi illustrustri alla dodicesima edizione del Gubbio No Borders Italian Jazz Festival 2013.

Il Festival di Gubbio prevede concerti all’aperto ed esibizioni dei migliori musicisti italiani e stranieri nelle piazze medievali per valorizzare i luoghi storici della città; è un’occasione dove la musica è usata come strumenti per il superamento dei confini etinici, culturali e sociali, dove si incontrano i linguaggi come recita il sottotitolo dell’undicesima edizione.

La Regione Umbra, la Provincia di Perugia e il Comune di Gubbio hanno unito le forze per organizzare un programma ricco di appuntamenti che ospitarà quasi 400 strumentisti del gruppo musicale “Sbandiamo” diretti dal maestro Stefano Mancini. Anche gli enti turistici si sono dati da fare per organizzare l’arrivo di centinaia di visitatori all’evento che grazie agli agriturismi a Gubbio e nelle zone vicine potranno godere di notti rilassanti in luoghi immersi nel verde.

L’Umbria è una delle regioni italiane con la maggior densità di agriturismi in rapporto alla popolazione e all’estensione del territorio, insieme a Trentino e Toscana. Nel territorio umbro c’è la possibilità da parte dei turisti di scegliere tra diverse tipologie di agriturismi: da quelli rurali e spartani dove è possibile rivivere il ritmo della campagna e dell’agricoltura a quelli lussuosi che non hanno nulla da invidiare ad alberghi a 5 stelle, completi di SPA, centro benessere e ogni comfort desiderato. Molti degli agriturismi a Foligno, Todi, Spoleto o Assisi soddisfano proprio questi requisiti, perciò ognuno può scegliere l’opzione preferita sulle proprie vacanze in agriturismo. Dell’agriturismo più spartano ci si può aspettare, oltre ai bassi prezzi, di usufruire dei prodotti sani coltivati dall’azienda agricola a cui appartiene la struttura e magari una colazione a base di latte appena munto, senza dimenticare la possibilità di stringere un rapporto d’amicizia con il gestore dell’agriturismo che senza ombra di dubbio sarà una persona genuina e accogliente. L’agriturismo lussuoso con centro benessere e percorsi rilassanti avrà un costo maggiore ma sarà un’esperienza che difficilmente si può dimenticare, che unisce in contatto con la natura senza i soliti rumori della città ma con i tipici suoni della campagna.